Verso la nascita del nuovo Esecutivo: sondaggio dell’Istituto Demopolis
All’inizio della settimana decisiva per la risoluzione della crisi di Governo, l’opinione pubblica guarda con favore alla scelta compiuta dal Capo dello Stato Sergio Mattarella di affidare l’incarico all’ex presidente della BCE Mario Draghi.
2 italiani su 3, il 66%, si dichiarano favorevoli alla nascita del Governo Draghi. Di parere diverso è un quarto dei cittadini, convinto che sarebbe stato preferibile tornare alle urne in primavera: è quanto emerge dal sondaggio condotto nelle ultime 24 ore dall’Istituto Demopolis, diretto da Pietro Vento.
Significative risultano le differenze in base all’orientamento politico degli intervistati: propenso alla costituzione del nuovo Esecutivo risulta oltre l’80% di chi vota il PD e Forza Italia. Meno convinti appaiono gli elettori di Lega e 5 Stelle: si dichiara favorevole il 61% di chi vota Salvini e il 58% degli elettori del Movimento fondato da Grillo. Si tratta di due dati, segnalano i ricercatori di Demopolis, che hanno registrato un incremento significativo nelle ultime ore, dopo le posizioni a favore del Governo Draghi espresse dai leader dei due partiti. Di appena un terzo è invece l’adesione dei simpatizzanti di Fratelli d’Italia, ampiamente in linea con la scelta di Giorgia Meloni.
In vista della formazione del nuovo Esecutivo, 7 italiani su 10 preferirebbero che ad affiancare il Presidente Draghi fosse una squadra di ministri mista, composta da politici e tecnici. Meno di un quinto propenderebbe per una compagine di soli tecnici.
“L’opinione pubblica – spiega il direttore dell’Istituto Demopolis Pietro Vento – si rivela in larga maggioranza ottimista sulla risoluzione della crisi nei prossimi giorni: l’81% degli italiani ritiene che Mario Draghi riuscirà a formare il nuovo Governo e ad ottenere la fiducia delle Camere”.
Nota informativa: l’indagine è stata realizzata dall’Istituto Demopolis, diretto da Pietro Vento, dal 7 all’8 febbraio 2021, per il programma Otto e Mezzo (LA7), su un campione stratificato di 2.000 intervistati rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne. Supervisione della rilevazione demoscopica di Marco E. Tabacchi. Coordinamento di Pietro Vento, con la collaborazione di Giusy Montalbano e Maria Sabrina Titone.