Covid-19: verso la “fase 2”
In vista dell’avvio della cosiddetta “fase 2”, i tre quarti degli italiani, tra quanti sono usciti nelle ultime 2 settimane, affermano di aver utilizzato la mascherina: per lo più chirurgica o, in molti casi, puntando sul fai da te. Il 18% non le ha utilizzate, in quanto non è riuscito a trovarle, il 7% afferma di ritenerle inutili. É uno dei dati che emerge dal sondaggio condotto dall’Istituto Demopolis per il programma Otto e Mezzo.
Se le misure di contenimento del virus, decise dall’Esecutivo nelle settimane scorse, sono risultate ampiamente condivise, più complessa si preannuncia per il Governo Conte la gestione concreta degli incentivi per fronteggiare la crisi. Il provvedimento economico più apprezzato risulta, con il 75%, la cassa integrazione in deroga anche per le imprese con un solo dipendente; 2 su 3 condividono la sospensione degli adempimenti fiscali e contributivi. 6 su 10 apprezzano il bonus per autonomi e partite Iva, incrementato a 800 euro; il 52% segnala l’utilità del prolungamento dei congedi parentali straordinari.
L’Istituto diretto da Pietro Vento ha analizzato infine la percezione dell’opinione pubblica sui tempi dell’emergenza Coronavirus: se un quinto degli intervistati appare più ottimista, ipotizzando per il mese di giugno o l’estate un ritorno pieno alla normalità, il 18% punta su una scomparsa del Covid in autunno. La maggioranza assoluta degli italiani intervistati da Demopolis ritiene, forse con maggiore realismo, che ci vorrà più tempo, che sarà necessario attendere il vaccino. 1 su 10 preferisce non fare previsioni.
Nota informativa: l’indagine è stata realizzata dall’Istituto Demopolis, diretto da Pietro Vento, per il programma Otto e Mezzo su un campione stratificato di 1.500 intervistati, rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne il 26-27/4/2020. Supervisione della rilevazione demoscopica di Marco E. Tabacchi. Coordinamento di Pietro Vento, con la collaborazione di Giusy Montalbano e Maria Sabrina Titone.