Il 56% degli italiani esprime oggi un’opinione positiva sul Governo Conte; di segno opposto è invece il giudizio di oltre un terzo dei cittadini: il dato emerge dall’indagine condotta dall’Istituto Demopolis, a 6 mesi dall’insediamento dell’Esecutivo costituito l’1 giugno scorso da Movimento 5 Stelle e Lega.
Il trend sui 180 giorni di Governo vede una sostanziale stabilità negli orientamenti favorevoli dell’opinione pubblica, dal 61% di giugno al 60% di ottobre, sino al 56% odierno, con un calo di 4 punti nell’ultimo mese, in ampia parte legato al clima di preoccupazione scaturito dal dibattito sulla manovra economica.
“Gli italiani – spiega il direttore di Demopolis Pietro Vento – mantengono un’opinione complessivamente positiva sull’Esecutivo, pur manifestando alcune perplessità sulla legge di Bilancio, che in questi giorni avvia il suo iter parlamentare”.
Dopo la bocciatura di Bruxelles, il Governo ha ripreso il dialogo con l’Unione Europea, anche al fine di evitare le sanzioni derivanti dall’apertura della procedura di infrazione Il 51%, la maggioranza assoluta degli italiani, vedrebbe positivamente una parziale modifica della manovra economica del Governo, con una riduzione del deficit per abbassare i rischi legati alla tenuta dei conti pubblici, all’aumento dello Spread e alle reazioni dei mercati. Il 33% ritiene invece che la manovra debba restare inalterata, per poter attuare tutte le misure previste; per il 16%, infine, la legge di Bilancio andrebbe completamente riscritta.
Dopo 6 mesi dall’insediamento, l’Istituto Demopolis ha misurato, per il programma Otto e Mezzo, la notorietà degli esponenti dell’Esecutivo: sono 8 i ministri conosciuti dalla maggioranza assoluta degli italiani. In testa i due vicepremier Matteo Salvini con il 97% e Luigi di Maio con il 96%; Terzo e quarto posto per il ministro dell’Economia Giovanni Tria al 75% e il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede al 74%, la cui conoscenza è cresciuta di circa 10 punti dall’ottobre scorso. Alta la notorietà anche di Danilo Toninelli, Giulia Bongiorno, Giulia Grillo e Paolo Savona; citazioni inferiori al 50% per gli altri componenti del Governo Conte.
Le ultime settimane segnano alcune variazioni nel peso dei partiti. Secondo il Barometro Politico Demopolis, la Lega di Salvini conferma il suo trend positivo, attestandosi al 32%; il Movimento 5 Stelle otterrebbe oggi il 28%. In crisi restano le opposizioni, con il Partito Democratico al 17,8%, in attesa delle Primarie, e Forza Italia all’8,6%; Fratelli d’Italia avrebbe il 3,4%. Tra il 2 e il 3% Più Europa, la sinistra di LeU e Potere al Popolo; sotto il 2% tutte le altre liste. Un ulteriore segno, rilevato dall’Istituto diretto da Pietro Vento, riguarda l’affluenza al 68%, in calo di 5 punti rispetto alle Politiche del 4 marzo.
Nota informativa – L’indagine è stata condotta dall’Istituto Demopolis, diretto da Pietro Vento, il 28 e il 29 novembre 2018 per Otto e Mezzo (LA7) su un campione stratificato di 1.500 intervistati, rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne. Supervisione della rilevazione demoscopica di Marco E. Tabacchi. Coordinamento di Pietro Vento, con la collaborazione di Giusy Montalbano e Maria Sabrina Titone.