Il futuro di chi? Spopolamento e priorità emergenti nell’indagine Demopolis promossa da Fondazione Con il Sud

La riduzione delle nascite e l’invecchiamento non mitigato della popolazione rappresentano – nella percezione dell’opinione pubblica – una vera e propria emergenza. 6 italiani su 10 ritengono che oggi lo spopolamento del Paese sia un fenomeno da affrontare prioritariamente.
Gli indici di preoccupazione più marcati si rilevano soprattutto, raggiungendo il 68%, nel Sud e nelle Isole, che temono oggi lo spopolamento più del resto d’Italia: l’inverno demografico rischia di essere più rigido per il Mezzogiorno.

Sono alcuni dei dati emersi dall’indagine promossa da Fondazione Con il Sud e realizzata dall’Istituto Demopolis, che ha analizzato percezioni e consapevolezze dell’opinione pubblica nazionale sulle priorità emergenti e sulle dimensioni più problematiche che gravano sul futuro del Paese.
Se ne è discusso nel corso di un evento tenutosi a Roma al Cinema Barberini nel corso del quale è stato presentato il piano triennale 2025-2027 delle attività di Fondazione Con il Sud, con un focus sul ruolo del Terzo Settore e del privato sociale.

Nell’ultimo biennio il Mezzogiorno è cresciuto percentualmente – in termini di PIL – più delle regioni del Centro Nord, ma la qualità della vita non è migliorata. Per l’83% degli italiani il divario fra chi risiede nelle regioni del Centro-Nord e chi vive nel Sud nel Paese è oggi soprattutto un divario di cittadinanza.

Nette restano le differenze territoriali, ad esempio nella qualità di welfare e servizi pubblici. Promossi nelle regioni del Mezzogiorno solo dal 40%, 27 punti in meno – secondo i dati Demopolis – rispetto al Nord del Paese, dove vengono valutati positivamente dal 67% dei residenti.

In questo contesto si conferma rilevante in Italia il valore e l’operato del Terzo settore. Il 61% dei cittadini, intervistati dall’Istituto Demopolis, riconosce l’importanza dell’azione delle organizzazioni no profit per favorire la coesione sociale e lo sviluppo dei territori.

Marzo 2025

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