Verso il voto del 4 marzo: il consenso ai partiti nell’analisi Demopolis
Il Movimento 5 Stelle è oggi stabilmente, con il 29%, primo partito nel Paese, con un vantaggio di 5 punti sul Partito Democratico, in calo al 24%. Se si votasse oggi per la Camera, Forza Italia avrebbe il 15,3%, la Lega il 14%. Liberi e Uguali si attesta al 7%; Fratelli d’Italia al 5%. Sotto la soglia del 2% resterebbero le altre liste minori.
Sono i dati del Barometro Politico realizzato dall’Istituto Demopolis e presentato dal direttore di Demopolis Pietro Vento nel corso del programma “La Bussola”, condotto su RaiNews24 da Donato Bendicenti.
“Negli ultimi 15 mesi – spiega il direttore di Demopolis Pietro Vento – il Movimento 5 Stelle, guidato oggi da Di Maio, ha consolidato il proprio consenso guadagnando circa 2 punti in un anno, mentre il PD è passato dal 32% del novembre 2016 al 24% di oggi”.
Con la nuova legge elettorale torna rilevante, per l’assegnazione dei seggi nella quota uninominale, la forza delle coalizioni. Secondo l’analisi dell’Istituto Demopolis, l’area di Centro Destra, in crescita negli ultimi mesi, otterrebbe nel complesso il 36,2%; il Movimento 5 Stelle il 29%. In difficoltà appare, al 26,5%, la coalizione di Centro Sinistra, costituita dal PD e dagli alleati minori.
“Con le attuali stime di voto – precisa il direttore di Demopolis Pietro Vento – anche la coalizione più forte resta oggi al di sotto della maggioranza assoluta di 316 seggi a Montecitorio”.
Nota informativa – L’indagine è stata condotta dall’Istituto Demopolis, diretto da Pietro Vento, dal 6 all’8 gennaio 2018, su un campione stratificato di 1.000 intervistati, rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne. Supervisione della rilevazione demoscopica con metodologie integrate cawi-cati di Marco E. Tabacchi. Coordinamento del Barometro Politico Demopolis a cura di Pietro Vento, con la collaborazione di Giusy Montalbano e Maria Sabrina Titone.